Il conto viene derivato dal piano dei conti precaricato il codice 160.9.14 Altri Crediti Tributari (entro 12 mesi) e rinominato per la azienda in “Erario c/acconto imposta sostitutiva sul TFR voce bilancio (C.II.5-bis SP)” 160.009.014.
Si ipotizzi che le retribuzioni dell’esercizio di riferimento ammontino a 10.000 euro e il fondo preesistente ammonti a 30.000 euro.
L’incremento annuo dell’indice ISTAT è pari al 3%, per un coefficiente di rivalutazione pari a 3,75% = [1,5% + (3% x 75%)].
L’accantonamento al fondo TFR risulta pari a 1.865,74 euro, dato dalla somma:
- della quota maturata nell’anno, pari a 740,74 euro;
- della rivalutazione del fondo preesistente, pari a 1.125 euro.
Le scritture contabili sono le seguenti:
- al 16 dicembre dell’esercizio di riferimento, versamento dell’acconto dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del fondo TFR ex art. 11 co. 3 del DLgs. 47/2000 nella misura del 90% delle rivalutazioni maturate nell’anno precedente (per ipotesi, pari a 99 euro):
Erario c/acconto imposta sostitutiva sul TFR (C.II.5-bis SP) | a | Banca c/c | 99,00 |
- al 31 dicembre dell’esercizio di riferimento, accantonamento al fondo TFR:
Accantonamento al fondo TFR (B.9.c CE) | a | Fondo TFR (C SP) | 1.865,74 |
- al 31 dicembre dell’esercizio di riferimento, contabilizzazione dell’imposta sostitutiva (pari a 1.125 x 17% = 191,25 euro):
Fondo TFR (C SP) | a | ≠ | 191,25 | |||||
a | Erario c/acconto imposta sostitutiva sul TFR (C.II.5-bis SP) | 99,00 | ||||||
a | Debiti tributari (D.12 SP) | 92,25 |
- al 16 febbraio dell’esercizio successivo a quello di riferimento, versamento del saldo dell’imposta sostitutiva al netto dell’acconto versato;
Debiti tributari (D.12 SP) | a | Banca c/c | 92,25 |